L’ultima cosa di cui abbiamo bisogno è agitarci. A dircelo non è chissà quale neurologo di fiducia ma lo stesso Gesù il quale, a chi esaltava compiaciuto la bellezza e la ricchezza del tempio di Gerusalemme, dichiara che di tutto quello che stavano ammirando non sarebbe rimasto pietra su pietra. E non c’è da agitarsi …